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(2016) per violoncello
Prima esecuzione Venezia, La Biennale, 8 ottobre 2016
Fernando Caida Greco violoncello
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Prologo e Intermezzo a capriccio per violoncello solo sono stati scritti nel 2016 su commissione de “La Biennale” per un particolare progetto curato da Fernando Caida Greco. A sei compositori di oggi sono state richieste due brevi composizioni da intercalare agli undici Capricci di Joseph Clément Dall’Abaco, databili intorno al 1760-1770. A me sono stati affidati il prologo e l’intermezzo tra il primo e il secondo capriccio, da cui il titolo della composizione.
Tenendo conto della richiesta del committente ho scritto due pezzi che, pur nella loro evidente contemporaneità, che permetterà loro di vivere di vita propria anche indipendentemente dal progetto, potessero strettamente collegarsi ad alcuni materiali dei due capricci di Dall’Abaco, che ho variamente rielaborato.
In particolare il Prologo è stato concepito come solenne e virtuosistica apertura del concerto, con conclusione chiaramente preparatoria al I capriccio.
La natura e la finalità compositiva del secondo brano, Intermezzo a capriccio, sono decisamente differenti dal primo. Qui si è trattato di costituire un ponte ideale tra primo e secondo capriccio, anzitutto approfondendo il contenuto musicale di entrambi. A questo proposito, analizzando in particolare il secondo Capriccio di Dall’Abaco, si è evidenziata una grandissima affinità tra una sua cellula melodica ricorrente e il soggetto bachiano della Fuga XVI in sol minore del I volume del Clavicembalo ben temperato. Proprio l’elaborazione di questo frammento sta alla base della seconda parte dell’Intermezzo a capriccio, che si pone perciò idealmente anche come intrinseco omaggio a Bach