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(1985) per coro femminile
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“Frammenti da Jacopone” per coro femminile, composto nel marzo 1985, si configura non solo come lavoro autonomo e vivente di vita propria, ma, adeguatamente orchestrato e variamente ripartito, come parte integrante di un più vasto brano per quattro solisti, coro e orchestra. Rispetto alla composizione di maggiori dimensioni, costruita sul celebre testo di Jacopone da Todi, “Pianto della Madonna de la passione del figliolo Jesù Cristo”, “Frammenti da Jacopone” si avvale solamente della parte finale della lauda.
La costruzione musicale, con l’utilizzo di svariate emissioni vocali, dal sussurrato, al parlato, allo sprechgesang, si snoda sia ricercando convergenze di sonorità e di parallelismi sintattici nei confronti delle immagini evocate dai versi, sia traendo spunto da particolari cellule fonematiche comprese negli arcaici vocaboli.
Le divisioni, di volta in volta differenti all’interno del gruppo vocale, mirano a creare una grande varietà di sfumature timbriche, di chiaroscuri e di spessori corali.
Le diverse sezioni che si intersecano e giustappongono sono finalizzate alla costruzione di un agglomerato compatto, nel quale, tuttavia, spicca la molteplicità delle situazioni. I dati ritmici ed armonici , caratterizzati da un particolare taglio strutturale ed asse portante della composizione, sono affiancati e superati da un notevole interesse timbrico e coloristico, che si pone come parametro predominante e chiave di lettura per l’intero brano.