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(2008) per organo
Prima esecuzione: Bergamo 2013
Durata 3’ ca.
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La breve composizione Pascha rosarum è stata scritta nel 2008 per un concerto da tenersi nel giorno di Pentecoste. Il titolo stesso, perciò, richiama strettamente proprio la solennità della Pentecoste. Il colore liturgico del giorno è il rosso, chiaro accenno allo Spirito Santo posatosi sugli Apostoli sotto forma di lingue di fuoco. Questo particolare ha dato luogo all’uso, in alcuni luoghi, di far piovere dall’alto petali di rose. Per questo motivo la Pentecoste è stata chiamata anche Pascha rosarum, Pasqua delle rose o Pasqua rosa.
Risale a circa un anno prima, rispetto alla stesura di Pascha rosarum, Chain, raccolta di brevi pezzi organistici commissionati per le celebrazioni di tutte le domeniche di Quaresima, del Giovedì Santo e della Pasqua. Proprio tenendo conto di questo percorso liturgico e musicale, la scrittura di Pascha rosarum si ricollega ad alcuni frammenti già presenti in Chain.
La composizione fu commissionata per essere eseguita originariamente su di un piccolo organo, sprovvisto di pedaliera e con un solo manuale, e certamente tali caratteristiche strumentali hanno contribuito al suo particolare taglio costruttivo. (Sonia BO)