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(1987) per orchestra
Prima esecuzione Catania, Teatro Bellini, 21 febbraio 1997
Orchestra del Teatro Bellini
Gianandrea Noseda direttore
Edizione Ricordi
Partitura (137576)
Organico 3(II anche ott).3(III c i).3(II anche cl picc, III cl b).3(III anche cfg)/tp, perc (= 3 esecutori), arpa, pf/archi
Durata 11’ ca.
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La composizione, che risale al 1987, si collega strettamente, come del resto già il titolo sottintende, ad una partitura di più vaste dimensioni e con differente e maggiore organico, Lauda, per voce recitante, quattro solisti, coro ed orchestra. Il brano, pur ponendosi idealmente come una sorta di estratto, di estrapolazione, di “suite da …” vive ugualmente di vita del tutto propria, venendo a connotarsi ben distintamente da Lauda.
Le diverse sezioni, che si intersecano e giustappongono, mirano a costruire un agglomerato compatto, nel quale, tuttavia, spicca la varietà delle situazioni. Proprio le differenti sfaccettature dell’iter musicale, in perenne trasformazione, costituiscono una costante in Synopsis, che si muove in un ambito strutturale non coercitivo, ma volto a garantire una coerenza sintattica e, naturalmente, espressiva. Una tale variabilità dovrebbe consentire di individuare figure e gesti diversi in una stessa prospettiva, o anche di percepire uno stesso evento in una luce sempre differente. Fra gli elementi indicativi di un preciso taglio strutturale alcuni possono essere colti con immediatezza. Anzitutto, dal punto di vista intervallare, si evidenzia una ricerca relativa a campi armonici differenti, sia all’interno di ogni singola sezione, sia in relazione alla globalità della composizione. Il passaggio tra i vari blocchi sonori, spesso molto articolati al loro interno e caratterizzati frequentemente da armonie difettive, avviene in vari modi, attraverso sistemi di filtraggio, incremento intervallare od anche di giustapposizione. Sovente il campo armonico è collegato a ben determinati registri e zone timbriche, con l’uso, a tratti, di suoni polarizzati. I dati ritmici ed intervallari sono affiancati da un notevole interesse nei confronti della figura, indagata nelle sue potenzialità evolutive, e da una ricerca timbrica e coloristica che si pone come parametro predominante.
A Synopsis è stata attribuita all’unanimità la targa d’oro “Vincenzo Manno” al Concorso internazionale di composizione sinfonica “Premio Città di Trieste”, 1995. (Sonia BO)